L’inquinamento acustico rappresenta uno dei più gravi problemi ambientali, dopo l’inquinamento atmosferico, con un notevole impatto sulla popolazione. Il fastidio provocato dai rumori ha un notevole effetto negativo sulla salute e sulla qualità della vita.
La legge quadro 26 ottobre 1995, n. 447 in materia stabilisce che l'inquinamento acustico è l'introduzione di rumore nell'ambiente esterno o abitativo tale da provocare:
fastidio o disturbo al riposo ed alle attività umane,
pericolo per la salute umana,
deterioramento degli ecosistemi, dei beni materiali, dei monumenti, dell'ambiente abitativo o dell'ambiente esterno o tale da interferire con le legittime fruizioni degli ambienti stessi
L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda infatti il rispetto delle soglie di esposizione, fissate a 65 decibel durante il giorno e a 55 nel corso della notte.